A fine 2020 in Trentino sono scadute 16 grandi concessioni di derivazione idroelettrica, comprese quelle che la nostra Provincia controlla a scavalco con il Veneto (vedi Bussolengo e Chievo). Di qui al 2025 tutte dovranno essere rinnovate.
La riassegnazione delle concessioni è materia che dovrà essere regolamentata dalla Provincia, essendo una sua competenza primaria.
L’impegno si preannuncia molto gravoso, per la complessità e la poca chiarezza del quadro di riferimento da un lato e dall’altro i molteplici aspetti coinvolti : tecnici, ambientali ed economici.
27 maggio
Approvato in Commissione Attività Produttive del Senato l’emendamento che apporta modifiche al testo base del DDL Concorrenza: Con la conferma della regionalizzazione del settore idroelettrico dà il via alle procedure di rinnovo delle concessioni
leggi l’articolo dell’Agenzia Giornalistica Opinione
30 aprile
Un interessante convegno tenutosi a Bolzano, oltre a fornire un quadro del contesto normativo ha messo in evidenza anche le conseguenze dei continui rinvii delle concessioni, oltre ai ritardi del Trentino rispetto all’Alto Adige
leggi l’articolo de l’Alto Adige Leggi tutto “La partita delle concessioni idroelettriche in scadenza”