A fine 2020 in Trentino sono scadute 16 grandi concessioni di derivazione idroelettrica, comprese quelle che la nostra Provincia controlla a scavalco con il Veneto (vedi Bussolengo e Chievo). Di qui al 2025 tutte dovranno essere rinnovate.
La riassegnazione delle concessioni è materia che dovrà essere regolamentata dalla Provincia, essendo una sua competenza primaria.
L’impegno si preannuncia molto gravoso, per la complessità e la poca chiarezza del quadro di riferimento da un lato e dall’altro i molteplici aspetti coinvolti : tecnici, ambientali ed economici.
7 marzo
In Piemonte è stata fatta un’interessante esperienza di crowdfunding, la costruzione di una nuova centrale idroelettrica con il contributo finanziario anche dei cittadini. Esperienza che presenta degli spunti che possono essere di interesse anche per noi
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16 febbraio
Salta la norma per dare più tempo alle gare, previste dal PNRR ma in nessun altro stato, che pertanto non potranno più essere rinviate.
leggi l’articolo de Il Sole 24 ore Leggi tutto “La partita delle concessioni idroelettriche in scadenza”